Scrivere a mano aiuta a essere più ispirati, creativi e concentrati. Ultimamente è cresciuto tantissimo (anche per me personalmente!) l’interesse per l’handwriting (che poi è collegato all’interesse per la calligrafia e il lettering, vere e proprie forme d’arte), e siamo già arrivati al movimento opposto, ovvero l’handwriting diventa spunto per nuovi progetti digitali.
In primis, font calligrafici pensati per riprodurre in modo naturale possibile la scrittura a mano, con le sue irregolarità e imperfezioni che la rendono espressiva al massimo.
L’ispirazione è il concetto al centro dell’operazione di Nicolas Damiens e Julien Sens, che hanno disegnato la collezione Songwriters Fonts: cinque caratteri tipografici pensati per nutrire l’immaginazione dei musicisti alle prese con i testi delle loro canzoni. Modellati sulla scrittura di Kurt Cobain, David Bowie, John Lennon, Leonard Cohen e Serge Gainsbourg, questi font sono il risultato di un interessante lavoro di ricerca su lettere, lyrics e appunti che presentano un segno inconfondibile. Sono gratuiti e solo per uso non commerciale.
Via Poppytalk.